(dal 30 Novembre 2001 al 28 Febbraio 2002 -un appuntamento al mese- sul nostro sito apparirà l'aggiornamento didattico/sequenziale a questa pagina iniziale)

Ormai Internet è diventato un modo di cercare, di agire ed anche di pensare del quale, giorno dopo giorno, non se ne può fare a meno. Soprattutto i giovani sono in grado con la loro facilità di apprendimento , con la loro fantasia e con la loro perspicacia di far risaltare le grandi capacità di questo strumento che, oserei dire, sono quasi infinite.

La FIAM attenta a cogliere i migliori risvolti del vivere modernamente, sia dal semplice punto di vista ludico che da quello più impegnativo del modo di vivere, ha da tempo aperto questo sito che è "frequentato" o visitato da centinaia di appassionati.

La FIAM, da sempre indirizzata verso i giovani ed al loro grande entusiasmo, ha organizzato per diverso tempo e nella propria sede un corso teorico di aeromodellismo affidato a relatori esperti.

Ma nel corso degli anni sono emerse sempre più prepotentemente diverse difficoltà come il fatto che i genitori erano sempre più restii ad accompagnare i propri figli a questa nuova scuola, che gli impegni "normali" della giornata diventavano via via sempre più assillanti, che semplici difficoltà logistiche quali lo spostamento in una grande città come Milano creava non poche tensioni cosicchè la partecipazione era divenuta, alla fin fine, riservata solo a coloro che abitavano a Milano e nelle vicinanze della nostra sede.

Ciò, ovviamente, era assolutamente riduttivo a questi effetti in quanto il nozionismo ma anche la conoscenza approfondita sono elementi fondamentali non solo per coloro che si avvicinano a questa interessante branca ludico/sportiva ma anche, in certi casi, per affinare le proprie conoscenze ed ottenere quindi risultati migliori non solo nella attività aeromodellistica ma anche nella vita in genere.

Ecco perché la FIAM ha deciso di tentare questa nuova strada modernissima affidandosi ad Internet per avvicinare con una scuola di tipo "elettronico" i più giovani ma anche tutti coloro che vogliono avvicinarsi all'aeromodellismo con cognizione di causa.

Ciò potrebbe essere di aiuto anche ai numerosi Club sparsi in Italia e che ancora non hanno costituito una scuola specialistica o per tutti coloro che vivono in zone isolate o che per scelta o per necessità non possono frequentare corsi tradizionali.

La scuola telematica della FIAM , assolutamente gratuita e con la possibilità di scaricare, sempre gratuitamente, da questo sito tutto ciò che interessa , non prevede un corso istruttivo vero e proprio formato da una parte teorica e poi da quella costruttiva ma, proprio per coinvolgere al massimo gli interessati che dovrebbero essere di giovane età e quindi abbastanza impazienti, fornisce alcune argomentazioni tecniche (teoriche/nozionistiche) nel mentre viene spiegata la tecnica costruttiva.

Il corso si divide in tre fasi:

A) la fase denominata "Costruiamo insieme l' F86 Sabre" ove l'Ing. Luigi Bovo di Genova (ingegnere aeronautico e validissimo aeromodellista) indicherà con parole semplici le fasi da seguire per costruire questo aeromodello soffermandosi, ogni tanto, su alcune teorie che regolano la nascita e la vita di qualsiasi cosa che vola, dall'aeroplanino di carta al missile intercontinentale. Questa impostazione è stata opportuanmente testata dallo stesso presso l'Istituto Aeronautico ove attualmente insegna riscuotendo un indubbio interesse tra gli allievi che seppur meno giovani di quelli ai quali noi pensiamo di rivolgerci in questo momento erano assai digiuni di nozioni aerodinamiche o aeromodellistciche in genere;

B) la fase gratificante, denominata "L'F86 non era difficile" che permetterà di inviare , sempre per posta elettronica, a tutti coloro che invieranno la foto del loro modello così costruito lo speciale diploma che attesta la partecipazione al corso FIAM;
C) la fase finale, denominata "L'F86 in gara", che prevederà la partecipazione ad una gara per posta elettronica di tutti coloro che hanno ricevuto il diploma FIAM (sempre per via e-mail) con classifica finale .
D) la fase descrittiva denominata "la FIAM in campo nazionale" ove molto brevemente spiegheremo come la nostra Federazione si muove in Italia e come è possibile accedere a questo mondo particolarmente stimolante.

Tutte queste fasi sono supportate dal servizio attivato appositamente e denominato "Scuola FIAM scrivi/rispondi" che aprirà il dialogo con gli appassionati/allievi attraverso la posta elettronica (fiamero@tin.it) con la quale si potrà colloquiare e sottoporre gli eventuali problemi ai vari esperti della FIAM che provvederanno alla relativa risposta.

Se la partecipazione sarà massiccia concluderemo questo primo corso interattivo invitando i 10 migliori classificati nella "gara per corrispondenza" ad una manifestazione aeromodellistica importante, probabilmente il 16 Giugno 2002 a Brescia, ove potranno esibire al pubblico la loro opera e prendere così un contatto appropriato con l'ambiente del nostro sport.

Nel periodo Novembre 2002 - Febbraio 2003 faremo seguire la teoria e la costruzione di un aeromodello in Volo Vincolato Circolare (qui il pilota vincola il volo del modello mediante due cavettini d'acciaio) a tavoletta propulso da un piccolo motore a scoppio o eventualmente elettrico.

 

Nel periodo Novembre 2003 - Febbario 2004 completeremo l'iter di questa scuola telematica con la teoria e la costruzione di un semplice modello radiocomandato (mediante degli impulsi radio il pilota riesce a far evoluire l'aeromodello come un aereo vero) che effettua le sue monovre nel cielo come un vero velivolo.

Questa iniziativa, che sembrerebbe la prima nel nostro mondo aeromodellistico, è ovviamente sperimentale e quindi in corso d'opera potranno essere apportate tutte quelle modifiche necessarie ad ottimizzare il servizio anche seguendo i suggerimenti che gli "allievi" ci faranno pervenire via E-mail.

Ricordiamo, specialmente ai genitori, che l'aeromodellismo è una palestra operativa assai stimolante per coniugare le nozioni teoriche di cui la nostra scuola è ricca con l'applicazione pratica (di cui invece la scuola italiana è carente) ed inoltre poiché il volo degli aeromodelli , nella maggior parte dei casi, si deve effettuare all'aria aperta è anche utile al movimento fisico ed ai rapporti interpersonali.

Infine attraverso l'aeromodellismo si può sviluppare per la vita lavorativa una serie di interessi connessi a questa passione che dal 1903 (primo volo dell'aereo progettato dai fratelli Wrigth) ha rivoluzionato la vita degli uomini contemporanei quali il pilota di aerei civili e militari, il perito ed il progettista aeronautico, l'industriale ed il commerciante del settore ed altro ancora. Ma non solo dal mondo aeronautico le richieste di tecnici di questo genere provengono. Ad esempio basta pensare al campo automobilistico ove le teorie aeronautiche ormai la fanno da padrone ed i tecnici così formati sono richiestissimi.

Con questa iniziativa la FIAM, il cui motto è "per lo sviluppo sportivo, sociale e culturale dell'aeromodellismo", vuole universalizzare il più possibile questa attività il cui antesignano, non dimentichiamolo, è stato addirittura Leonardo da Vinci.

Arrivederci al 31 Dicembre 2001