Ma cosa è successo in CIAM?

      Noi non conosciamo tutti i particolari di quanto avvenuto in CIAM e come mai è sorta dal nulla la candidatura dell'Argentina ma qualche informazione possiamo fornirla grazie ad  alcuni documenti in nostro possesso.
      Non è chiaro chi, ma 15 personaggi (i membri del Bureau? i Presidenti dei sottocomitati?) hanno votato, sembra, il 7 ottobre scorso per mail su richiesta del Presidente della CIAM, il greco Papadopulos, e l’Argentina ha ricevuto 9 voti mentre l’Italia solo 6.
      Anche l’esiguo numero dei votanti starebbe a dimostrare che qualcosa di strano è avvenuto in questa fase.
      Durante il Campionato Europeo F3A della scorsa estate, essendo risultata chiara la rinuncia del Qatar all'organizzazione del mondiale 2017, Michael Ramel nella sua qualità di Presidente della sottocommissione F3A, dopo aver chiesto ad ACAME di presentare la candidatura dell’Italia per il CdM 2017 (che ACAME, pur lusingato, aveva accettato per puro spirito di collaborazione), aveva presentato al Bureau una dettagliata relazione tecnica che dava la preferenza all’Italia rispetto all’Argentina per tutta una serie di ragioni molto chiare ed importanti.
      Ovvio il suo disappunto dopo la votazione !!!
      Nella sua relazione, infatti, spiccano i riferimenti alla splendida location di Calcinatello sia per la prima che per la seconda pista, l’ottima organizzazione posta in atto nei campionati precedenti, il periodo di effettuazione luglio/agosto e non novembre come quello scelto dall’Argentina, il clima che in Italia è in quel periodo più favorevole, il costo dei trasporti che per la maggior parte dei concorrenti sarebbe avvenuto in auto e non in aereo, il fatto che ACAME si sia dichiarato disponibile già ad agosto con una proposta dettagliata e concreta.
      Di conseguenza Ramel, secondo cui la scelta tra Italia ed Argentina tuttalpiù doveva essere effettuata dai Rappresentanti nazionali accreditati in CIAM, ha chiesto al Presidente della CIAM di rendere nulla tale votazione e di procedere nella maniera corretta.
      In questo anomalo ed un poco confuso contesto ci fa piacere segnalare che l’Aero Club d’Italia, dopo l’ovvio stupore, sta ben supportando la candidatura presentata il 4 di agosto scorso in CIAM ed in ciò è ben coadiuvato dal Caposquadra F3A Giorgio Baggiani e dal Rappresentate italiano accreditato in CIAM, Lillo Condello.
      Anche se riteniamo che non sarà facile ribaltare una simile decisione attendiamo eventuali sviluppi che, forse, si concreteranno durante la riunione del Bureau della CIAM del 3 e 4 dicembre p.v.
      A presto dunque.