Relazione Workshop ENAC
Bozza Regolamento ENAC per l’aeromodellismo
Roma, 20 Febbraio 2013
Il Presidente e Vice-Presidente FIAM hanno preparato i propri interventi anche con il supporto di una presentazione tecnica da proiettare durante la riunione.
Purtroppo gli interventi sono stati limitati a pochi minuti ciascuno e non è stata data la possibilità di proiettare dette presentazioni per cui è stato fatto un sunto focalizzato sulle problematiche fondamentali degli interventi previsti.
La maggior parte dei presenti era interessata all’utilizzo di sistemi a controllo remoto per uso commerciale o scientifico. La sala era occupata per il 70% ca. della sua capienza. Dopo la presentazione della bozza per sommi capi da parte dell’ing. Cifaldi si sono succeduti circa 20 interventi, dalle 14,00 alle 16.00 ora nella quale i responsabili della FIAM hanno dovuto abbandonare la sala per poter riprendere il treno per Milano, di cui 5 di carattere aeromodellistico (Peracchi e Semoli FIAM, Benincasa MODELLISTICA, gruppo aeromodellistico RCR Campagnano, DeMarco della sezione aeromodellistica dell’Aero Club di RIETI). Speriamo che degli eventuali successivi interventi qualcuno dei presenti si faccia carico, comunicandolo, della relativa recensione pubblica.
Su precise richieste di Peracchi e Semoli, ENAC ha fornito le seguenti motivazioni:
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ENAC chiarisce cha ha dovuto introdurre all'ultimo momento la gestione dell’aeromodellismo su esplicita richiesta del Ministero dei Trasporti.
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ENAC non intende richiedere attestati o documenti equipollenti per permettere l’attività aeromodellistica usando aeromodelli di peso inferiore a 20 Kg.
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ENAC intende usufruire di associazioni o club per identificare possibili aree regolamentate. Ciò significa che potrà essere richiesta un’autorizzazione agevolata (ATM 03) per notificare l’utilizzo specifico per l’aeromodellismo di detta area. La FIAM verificherà l’efficacia e la facilità di ottenimento di tale autorizzazione.
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Su precisazione che la quota di 50 metri preclude la normale attività aeromodellistica e quella agonistica, ENAC non ha fornito chiare indicazioni sulla possibilità di modificarla salvo precisare che l’attività agonistica e l’allenamento ad essa associato potranno essere svolte su aree regolamentate. Se così non fosse, è stato evidenziato nelle richieste, l’aeromodellismo in Italia si porrebbe anche al di fuori dalle regolamentazioni europee con grave impatto agonistico, commerciale e di relazione con gli altri stati europei.
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ENAC precisa che non intende porre vincoli stringenti qualora gli aeromodelli siano assimilabili a giocattoli per peso e dimensioni. Per cui il futuro regolamento ENAC dovrebbe prevedere una classificazione più ampia degli aeromodelli in base al peso ed alle quote di volo permesse ed ad esse associate.
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Secondo affermazione ENAC, un aeromodello permane tale, anche con una videocamera installata a bordo, purché l’utilizzo dell’aeromodello sia per scopo ricreativo od agonistico.
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Sono stati evidenziati i casi di coesistenza di attività aeromodellistiche con altre attività dell’aria come avviene per le aviosuperfici, gli aero club, ecc. . ENAC ha confermato che contemplerà e regolamenterà questa possibilità.
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ENAC ha precisato che, vista la complessità della problematica dei mezzi aerei a controllo remoto, aeromodelli inclusi, verrà stilata una versione aggiornata del regolamento ENAC che terrá conto delle proposte presentate da sottoporre ad una nuova valutazione da parte degli utenti.
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ENAC intende estendere un regolamento semplice e di facile attuazione. Qualora non venga esteso con cura, potrebbe portare, è stato affermato dai postulanti, a requisiti non chiari o di dubbio rispetto.
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Si è introdotta l’attività aeromodellistica degli alianti in pendio che richiede una regolamentazione specifica ma per mancanza di tempo non si è potuto approfondire l’argomento.
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Il regolamento definitivo potrebbe entrare in vigore, così reputa ENAC, entro la fine dell'anno.
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Alla proposta del Presidente della FIAM di sospendere detto Regolamento e di proporne uno che tenga conto di un’approfondita e specifica ricerca sul fenomeno aeromodellismo in base ai criteri anticipati da Peracchi, ENAC, al momento, non si è espressa.
Su richiesta di ENAC, Il testo delle presentazioni di Peracchi e Semoli verranno fornite ad ENAC stesso.
Il Presidente delle Commissione Sicurezza FIAM Roma – 20 Febbraio 2013
Ing. Massimo Semoli
Bozza di Regolamento ENAC per l’aeromodellismo
Workshop ENAC - Roma 20 Febbraio 2013
Presentazione del Presidente Adolfo Peracchi Valutazioni e proposte per un regolamento praticabile nel rispetto della sicurezza aerea, bozza di regolamento a cura della Commissione Sicurezza Fiam