Come ormai tradizione la FIAM ha presenziato al Model Expo Italy di Verona che si è tenuto nei giorni 3 e 4 Marzo di quest’anno.
A Verona la FIAM era presente in forze con il gruppo di volontari gestiti da Claudio Dorigoni che, oltre a rifocillare con salame, prosciutto e vino del trentino tutti coloro che lavoravano ed i loro amici, ha allestito una serie di stand strepitosi come dimensione e contenuto.

La zona amministrativa della FIAM
con Paola ed Enrico
Luciano Zanchi vince…un jet

Innanzitutto c’era il solito grandioso ambiente di volo protetto da reti dove Giorgio Fronza, un veterano ormai anche in questo settore, faceva provare in doppio comando l’ebbrezza del volo radiocomandato con gli elicotteri elettrici a tutti coloro che si dimostravano interessati a fare una prova di questo genere.
Nell’arco delle due giornate sono transitati presso questa postazione oltre 100 appassionati di questo tipo di modello RC con un impegno per uomini, macchine, batterie e radio al di fuori del comune.
Ripercorrendo l’esperienza degli anni precedenti il gruppo coordinato da Massimo Azzali ha costruito con giovanissimi appassionati ed i loro genitori sia i modelli balsetta che una serie di modelli “Giochi della Gioventù” fase 2 di antica memoria. Dove li avrà trovati è un mistero visto che appartengono ad una preistoria felicissima di gestione di giovani appassionati di volo!!! Alla fine i modelli costruiti, ed anche spesso rotti nel lancio tra la folla che frequentava i nostri stand, sono stati quasi 200 e la soddisfazione di grandi (genitori e costruttori) e piccini ha ripagato tutti dell’impegno profuso.
Ovviamente ha spopolato l’angolo dedicato al simulatore RC con schermo panoramico, radio dedicata ed altoparlanti stereofonici gestito da Franco Chistè. Un nugolo di appassionati del volo virtuale ha occupato, in certi casi come macigni inamovibili, la postazione.

Uno dei vincitori dei kit messi in palio
Panoramica con bandiere, vele e striscione

La FIAM aveva deciso, quest’anno, di decentrare questa attività in zona defilata per non interferire, come avvenuto l’anno scorso, con la costruzione dei modelli da volo libero ma non c’è stato nulla da fare: finito di costruire il modelletto i giovani neocostruttori, con genitori al seguito anche loro vogliosi di provare il brivido del pilotaggio, si fiondavano nella postazione virtuale per cui per il prossimo anno dovremo dotarci di numeri, tipo coda al supermercato, per stabilire i turni di volo!
Ben 24 tavoli, gentilmente fornitici dagli organizzatori ed elegantemente arredati da Paola, chiudevano, si fa per dire, lo stand della FIAM. Su questi il duo Franco Bugada e Paolo D’Alessandro ha esposto ben 14 autogiro, tutti rigorosamente volanti, dai più piccoli a quello mastodontico in scala 1:5. L'esposizione ha attirato nugoli di appassionati ma soprattutto di curiosi che hanno subissato i due costruttori di domande.
Purtroppo, per una serie di coincidenze negative, Franco e Paolo non sono riusciti a concretizzare l’invito fatto ad alcune aziende del settore per esporre un Autogiro full size per il quale gli organizzatori ci avevano riservato un ottimo spazio espositivo.
Sicuramente le ditte produttrici di questo ibrido (non è un elicottero e non è un aeroplano) molto intrigante anche dal punto di vista modellistico, saranno presenti all' “Autogiro day” in programma a Calcinatello (Bs)  il 28/29/30 settembre 2012.

La zona amministrativa. Sopra allo striscione il display a led con le informazioni
Giorgio Fronza all’opera con un giovane allievo

Al centro del nostro grande stand c’era lo spazio della Federazione che, gestito da Paola e da Enrico Ornaghi con la (saltuaria) presenza del Presidente Peracchi, impegnato nelle public-relations di rito, ha assistito amministrativamente i numerosissimi Presidenti che si sono dati appuntamento a Verona anche per questo.
E per sorreggere gli esausti visitatori della Fiera allo Stand della FIAM era presente anche un punto di ristoro con caffè, dolcetti e, perché no, caramelle che … male non ha fatto.
….. E poi ci ha fatto piacere chiacchierare con Mario Gialanella, Eustachio Cassano, Giuseppe Generali, Gianni Cesare, Lillo Condello, Cristiano Giustozzi, Alessandro del Lungo, Benito Bertolani, Valfredo Sclano e decine di altri importanti esponenti del nostro settore che hanno voluto onorarci con la loro visita.
Infine abbiamo collaborato con la Eurokit di Lucca nella distribuzione, a coloro che transitavano nei pressi dei nostri Stand, dell’anteprima dei fascicoli dedicati al “progetto Fly Kit” che attraverso 18 dispense quindicinali dovrebbe convincere tanti neofiti  a  costruire il mitico aeromodello RC “School fly” che tanti di noi hanno adottato come primo modello RC.

Panoramica della zona Autogiro. Si notano in fondo le grandi vele pubblicitarie della FIAM

Vedremo in seguito se riusciremo a concretizzare gli accordi abbozzati con i titolari della Euro Kit per far sì che questo modello possa essere adottato dalla FIAM nella scuola in corso di varo.
Infine abbiamo avuto grande soddisfazione per la riuscita della Lotteria benefica FIAM ideata per continuare l’adozione a distanza di due bambine eritree, iniziativa decollata alla grande in occasione del 15° anniversario della fondazione della FIAM stessa e che ci permetterà di continuare e potenziare questa nostra iniziativa per il sociale, visto l’ottimo riscontro di incasso con 250 biglietti da 1 € venduti il sabato e 280 venduti la domenica.
Insomma a Verona la FIAM ha coniugato sport, propaganda e solidarietà, così come è nel DNA della stessa, dei suoi Presidenti e dei suoi soci.
L’ appuntamento dunque alla prossima edizione, sperando che si mantenga il trand di presenze in aumento come è stato per questa edizione, che sembrerebbe aver superato il record di visitatori di sempre.