DECIMO CONVEGNO DI TECNICA AEROMODELLISTICA 

Organizzatori: Club NIKE e FIAM
Milano,  Italia – 29 Novembre  2014

    ADOLFO PERACCHI,  Presidente della Federazione Italiana Aeromodellismo, apre questa edizione della tradizionale manifestazione con il benvenuto ai partecipanti; dopo alcune considerazioni tecniche e politiche relative alla nostra attività, procede alla premiazione di MAURIZIO TOMAZZONI,  Campione Europeo F1E, e GIANFRANCO MAGGI, Presidente del NIKE, instancabile organizzatore e ‘’volatore’’.                                     
   A seguire, BRUNO MURARI presenta i 13 Autori delle 12 memorie, materia del Convegno.

   GIORGIO CALLEGARI. Il suo banco prova gomma a trazione presenta un sistema innovativo per evitare il rilassamento del nodo dell’anello di gomma ed i conseguenti errori di misura; i risultati ottenuti confermano una maggiore affidabilità e ripetitività dei dati, utili per il calcolo di energia, numero adimensionale dei giri a rottura e, di conseguenza, dei giri massimi di carica di una matassa di peso e lunghezza determinati,

   CARLO MARTEGANI vive in una meravigliosa regione lacustre, origine del suo spiccato interesse per gli idrovolanti. Carlo e gli amici Bizzozero, D’Agostino e Medaglia hanno inventato  una sorta dì     ‘’mini’’ Coppa Schneider per modelli, fedeli riproduzioni di leggendari velivoli della Regia Aeronautica Italiana. La categoria, inizialmente  V.V.C., fu convertita in seguito a R.C.
 
   GIANLUIGI GIANNONI, aeromodellista e magistrato di professione: la sua memoria tratta i vari aspetti relativi alla costituzione, gestione, estinzione di una associazione dilettantistica quale è la nostra. La sua esperienza professionale è di ottimo aiuto per noi.

   BRUNO FIEGL, più volte membro della Squadra Nazionale Italiana F1C, è sempre stato autore di molte innovazioni nella sua categoria; questa volta presenta un originale sistema di variazione del passo di un’elica tripala per motori F1C. La lunga serie di esperimenti condotti da Bruno gli ha permesso di realizzare una soluzione sicura e affidabile.

   GIULIO RICOTTI. La ricerca della massima sicurezza nei voli con modelli R.C. ha portato Giulio, progettista di circuiti integrati, a realizzare qualcosa in grado di duplicare le funzioni dei componenti di bordo: la soluzione adottata sui suoi modelli è descritta in dettaglio nella memoria, che comprende anche lo schema elettronico del circuito.

   FERDINANDO GALE’. Il volo di un corpo più pesante dell’aria è possibile grazie alla portanza che si genera con il suo movimento nell’aria stessa: i fenomeni  ad essa collegati sono descritti in modo completo e comprensibile da un grande conoscitore dell’aerodinamica.

   MARIO GIALANELLA.  La sempre minore disponibilità di aree adatte al volo libero, ha portato alla formulazione della categoria ELECTRO-RUBBER, una sorta di Eco-Texaco, per modelli ad elastico O.T. pre-1951, dotati di un motore elettrico al posto della matassa e radioguidati,adatti al volo nei campi di piccole dimensioni.  Modelli e modellisti over 65 ! (nota dell’Autore).
                                                                                                                                                         
   GUIDO MASCHERPA – LAURO REZZONICO. Una doverosa nota di riconoscenza per la vita e l’opera di  ENRICO GALLAZZI: pilota di caccia della Aeronautica Italiana durante la seconda guerra mondiale, aeromodellista appassionato di aerodinamica, ha ideato e costruito una galleria del vento per lo studio di profili a basso N.R., tra 60.000 e 40.000.  Sono noti i profili alari della serie MEG.

    MARIO KUSTERLE, componente di punta della Squadra Italiana F1B, descrive le sue esperienze con i suoi modelli dotati di profili LDA (Low Drag Airfoils), le nuove regolazioni durante la salita, i nuovi profili LDA della serie LM, espressamente studiati da F. Surace. Conclude con una menzione particolare al lavoro di gruppo con gli Amici Murari, Surace, Bognolo. I risultati sono ottimi!
                
   FRANCO BUGADA dice : ‘’Anche i mulini a vento possono volare’’. Franco è un esperto costruttore di modelli di autogiro: a continuazione di quanto esposto in occasione del 9° Convegno, questa volta  tratta l’argomento della costruzione delle pale e della loro bilanciatura. Nella seconda parte della  memoria, descrive alcune manovre dei velivoli, quali la pre-rotazione, il ‘’jump take-off’’, il paracadute totale, auspicandone l’applicazione ai modelli.       .

   FILIPPO SURACE. Il suo approccio scientifico nello studio dei vari problemi dei modelli e del loro volo è stato sempre alla base di molte innovazioni: dai nuovi profili, al dimensionamento dei propulsori e delle cellule, alle regolazioni in volo. Ora è la volta della ‘’Teoria della matassa elastica’’, argomento già trattato nel 1997, in occasione del 3° Convegno: la nuova versione, approfondita, tiene conto del comportamento dei singoli fili in funzione della loro posizione nella matassa; ne risulta una più sicura base per il calcolo dell’energia e del numero massimo di giri di carica di una determinata matassa.

   DANILO BARBIERI conclude il 10° Convegno con la storia di questa manifestazione, la sua origine, i contenuti, e prosegue con una accurata analisi statistica e critica degli argomenti trattati nelle varie edizioni, concludendo con una serie di valide considerazioni e suggerimenti: un sincero riconoscimento agli ideatori ed agli organizzatori  del Convegno.

Giorgio Callegari – NIKE - Milano

   La raccolta completa delle memorie originali, la maggior parte tradotta in inglese, è contenuta in un volume di 300 pagine, disponibile presso:

FIAM – Via Strambio, 23 – 20133 Milano (Italia) – Tel. 02.62694268
www.fiamaero.it  – paola@fiamaero.it